Lavoro e confini: il 21 novembre convegno a Trieste con Epifani

Che ripercussioni ha avuto sul mondo del lavoro la caduta del confine tra Italia e Slovenia? Come ha inciso sui flussi di lavoratori transfrontalieri tra i due stati? E quali ricordi personali sono legati a quella linea di frontiera, dai tempi della ex Jugoslavia fino al passato più recente? Questi gli interrogativi al centro del convegno “Andare altrove. Storie di passaggi e di lavoro ad Est del Nord est”, che si terrà a Trieste venerdì 21 novembre, nella sala maggiore della Camera di Commercio, in piazza della Borsa. L’organizzazione è della Cgil, regionale e provinciale, e dell’istituto Livio Saranz, centro di studi e ricerche sulla storia del movimento sindacale.
I lavori, che dureranno l’intera giornata, saranno conclusi dal segretario generale della Cgil Guglielmo Epifani, ospite d’onore del convegno. Molto folta la platea dei partecipanti: sindacalisti, studiosi, rappresentanti delle istituzioni e soprattutto lavoratori, italiani e  stranieri. Prevista anche la proiezione di un video, realizzato dai ricercatori dell’istituto Saran nell’ambito del progetto “Archivio sonoro della memoria sindacale”.
Il programma sarà aperto alle 9 dai saluti di Antonio Paoletti, presidente della camera di Commercio di Trieste, e del segretario provinciale della Cgil Adriano Sincovich. Seguiranno gli interventi Tullia Catalan, docente dell’università di Trieste e presidente dell’istituto Saranz, Joze Pirievec e Marta Verginella, delle università di Capodistria e Lubiana. Quindi, prima della proiezione del video, una tavola rotonda con la partecipazione dei ricercatori del Saranz e di altri istituti e centri scientifici italiani e sloveni.
Nel pomeriggio, dopo il saluto del sindaco Roberto Dipiazza, l’intervento alle 16 del segretario della Cgil Trieste Franco Belci, quindi le testimonianze di cinque lavoratori migranti: Abdou Faye dal Senegal, Anna Napolitano dal Brasile, Sasa Tomic dalla Serbia, Sherlin Yeoh dalla Malesia e l’italiano Tancredi Spinato, che racconterà la sua esperienza di emigrante in Belgio. Le conclusioni di Guglielmo Epifani sono previste intorno alle 18.30.