In aereo è permesso mangiare e portare del cibo ma non tutto è ammesso. Ecco quale rischia di far rimandare la vacanza.
In estate può capitare di dover raggiungere la meta delle vacanze in aereo. Tante persone viaggiano anche durante il resto dell’anno, magari per lavoro o per piacere. Le politiche delle compagnie aeree possono variare ma in linea di massima dettano regole sulle dimensioni e i pesi dei bagagli e su ciò che si può trasportare dentro, come ad esempio i liquidi.
Non sono ammessi oggetti e liquidi pericolosi e nemmeno qualche tipo di cibo. Se si viene beccati con questi alimenti, si può rischiare grosso (la confisca del prodotto, una multa o, peggio, di dover rimandare il viaggio).
Il cibo che non si può portare in aereo
Quando si viaggia in aereo ci sono delle regole ben precise da conoscere per evitare sanzioni. Ad esempio, per quanto riguarda il cibo, c’è quello ammesso e quello che non si può portare. Nel bagaglio da stiva si può portare di tutto, anche se è molto importante considerare la provenienza e/o destinazione del volo perché alcuni Paesi impongono dei limiti.
Nel bagaglio a mano c’è qualche categoria di cibo che si può portare ed altra che non è ammessa. Sono ammessi:
- Alimenti freschi e liquidi (< di 100 ml), come ad esempio succhi di frutta
- Salumi e affettati
- Panini e pizze confezionati
- Formaggi a pasta dura
- Snack confezionati, ad esempio crackers
- Cibi per neonati
- Frutta e verdura solida
- Pasta e riso
Non sono ammessi:
- Alimenti freschi e liquidi (> di 100 ml)
- Salse cremose
- Yogurt e zuppe
- Formaggi morbidi
- Olio, vino e liquori (> di 100 ml)
- Mousse e sughi
- Sottoli e sottaceti
- Marmellate e confetture
In ogni caso vale la pena verificare sempre le regole del Paese in cui si viaggia. Inoltre se si hanno dubbi su certi tipi di cibo, è meglio informarsi mentre si prepara il bagaglio o prima di arrivare in aeroporto, per evitare di dover buttare via ciò che si è messo nella valigia. Per evitare problemi, considerare di comprare gli alimenti durante il volo, direttamente in cabina oppure nei negozi dell’aeroporto dopo i controlli di sicurezza.
Insomma, le regole delle compagnie aeree possono variare ma sono molto stringenti per garantire la sicurezza di chi viaggia.
